È iniziata questa mattina la trasferta della delegazione orientale. Al centro del programma le visite presso gli impianti della metallurgia secondaria del territorio bresciano e le loro migliori tecnologie per la riduzione ed il controllo delle emissioni.
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Aria malata sì. Ma in miglioramento costante da 15 anni ad oggi.
In programma il convegno “Qualità dell'aria nel bacino padano e nel territorio bresciano: stato dell'arte e ...
L’Associazione Industriale Bresciana e RAMET hanno ospitato lunedì 23 settembre una delegazione composta da 23 rappresentanti delle istituzioni thailandesi nell’ambito del prestigioso progetto internazionale di sharing delle conoscenze tecnologiche “Greening the scrap metal value chain through Promotion of BAT/BEP to Reduce U-POPs Releases from Recycling Facilities”.
Il progetto, concepito da UNIDO (l’agenzia delle Nazioni Unite che promuove lo sviluppo industriale per la riduzione della povertà, la globalizzazione inclusiva e la sostenibilità ambientale) e partecipato a livello nazionale da ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), si propone l’importante obiettivo di ridurre l’impatto delle attività metallurgiche da riciclo di rottame con particolare riferimento alle emissioni di POPs (diossine, furani e PCB) nel territorio thailandese.