22 aziende
metallurgiche Bresciane
ridurranno al minimo
i valori delle emissioni
di polveri e microinquinanti?
Ora lo sai.
22 aziende
metallurgiche Bresciane
hanno attivato
un programma di interventi
ambientali per ridurre
ai minimi valori consentiti
dalla tecnica le emissioni
dei loro impianti?
Ora lo sai.
22 aziende
metallurgiche Bresciane
stanno applicando
la migliore tecnologia
disponibile per ridurre
ai minimi valori
le emissioni di polveri
e microinquinanti?
Ora lo sai.
22 aziende metallurgiche bresciane hanno volontariamente deciso di imporsi e rispettare con continuità valori di riferimento per le emissioni gassose molto più bassi rispetto a quelli previsti dalla legge.
Gli obiettivi
- Polveriuna riduzione del 50% rispetto al valore imposto dalla legge, il limite passerà da 10 a 5 milligrammi per m³.
- Microinquinanti organici (diossine) una riduzione dell'80% rispetto al valore imposto dalla legge, il limite passerà da 0,5 a 0,1 nanogrammi per m³.
Per ottenere questo risultato adotteranno nei loro impianti le migliori e più innovative tecnologie sul mercato.
Il programma nasce sotto il patrocinio di RAMET, la Società Consortile per la Ricerca Ambientale per la Metallurgia voluta dall'Associazione Industriale Bresciana.
I tempi
Acciaio, alluminio, cuproleghe e ghisa sono i settori in cui operano le 22 aziende metallurgiche, la quasi totalità delle aziende provinciali del settore, che aderiscono alliniziativa.
Ognuno di questi comparti è caratterizzato da una situazione impiantistica di partenza e da uno stato di maturazione della tecnologia differenti.
Per questo i tempi entro i quali adeguare gli impianti per raggiungere i valori di riferimento previsti sono diversificati.
- Acciaio Dicembre 2011
- Alluminio Giugno 2012
- Cuproleghe Dicembre 2013
- Ghisa Dicembre 2013
In particolare per i microinquinanti le aziende interessate al programma si impegnano a utilizzare nei propri impianti moderni sistemi di campionamento per verificare e assicurare il raggiungimento dei nuovi valori di riferimento.